CONCORSO NAZIONALE
“Uno, nessuno e centomila”
II° Edizione
Art. 1
(Finalità)
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), in collaborazione con il Distretto Turistico “Valle dei Templi”, “La Strada degli Scrittori”, la Fondazione “Luigi Pirandello” e “Kaos Festival” di Agrigento e con la partecipazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), indice per l’a.s. 2017/2018 il Concorso nazionale “Uno, nessuno e centomila”, rivolto alle scuole statali pubbliche secondarie di primo e di secondo grado del territorio nazionale e alle scuole secondarie di primo e di secondo grado italiane situate all’estero statali, paritarie e straniere, per sottolineare il valore culturale della sua opera, parabola della condizione esistenziale dell’uomo.
Il tema del concorso intende offrire spunti di riflessione sul complessivo significato dell’opera dell’autore anche attraverso il teatro, quale strumento pedagogico in grado di incidere profondamente sulla crescita cognitiva ed emotiva della persona.
Le istituzioni scolastiche sono, pertanto, chiamate ad attuare percorsi di sensibilizzazione e di informazione sul tema oggetto del Concorso.
Il concorso si inserisce inoltre nel programma culturale che la Farnesina, attraverso la sua rete di Ambasciate, Consolati e Istituti di Cultura, realizzerà nel corso del 2018 per l’Anno dedicato a “Italia, Culture, Mediterraneo”, un ciclo di iniziative che riunisce in un unico contenitore progetti linguistico-culturali e scientifici, da realizzare anche con partner esterni, per consolidare un approccio innovativo nel dialogo fra le due sponde del Mediterraneo.
Art. 2
(Destinatari)
Possono partecipare al concorso le studentesse e gli studenti delle scuole statali pubbliche secondarie di primo e di secondo grado del territorio nazionale e delle scuole secondarie di primo e di secondo grado italiane situate all’estero, statali, paritarie e straniere.
Art. 3
(Tipologia degli elaborati)
I partecipanti dovranno concorrere, individualmente o in gruppo, con un testo drammaturgico tratto da una novella dell’autore o con la messa in scena di un adattamento teatrale di una novella pirandelliana. Il testo drammaturgico non dovrà superare le 3 cartelle formato A/4. La messa in scena non potrà superare la durata di 10 minuti. Per la valutazione della messa in scena, la domanda di partecipazione dovrà essere corredata da una scheda tecnica e descrittiva del progetto, dal testo teatrale e dalle note di regia, nonché da una nota sulle eventuali precedenti esperienze di rappresentazione.
Art. 4
(Iscrizione e termine della presentazione degli elaborati)
Gli elaborati, accompagnati dalla citata scheda tecnica posta in allegato, esplicativa del lavoro e contenente sia i dati anagrafici dei partecipanti sia i dati della scuola di appartenenza, i cui campi sono tutti obbligatori pena la non ammissione e quindi l’esclusione d’ufficio, dovranno pervenire all’indirizzo mail concorsopirandello2018@visitvalledeitempli.it, entro e non oltre le ore 23,59 del 31 gennaio 2018, secondo le seguenti modalità:
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file in formato PDF all’interno di una cartella .zip;
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il file dovrà recare la denominazione Pirandello_CodMecScuola;
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il file dovrà contenere il numero di protocollo della scuola e la firma digitale del Dirigente scolastico.
Saranno esclusi d’ufficio altresì:
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i progetti presentati oltre il termine perentorio del 31 gennaio 2018;
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i progetti privi anche di un solo requisito richiesto dalle precedenti lett. a), b) e c)
Il materiale in concorso non verrà restituito.
Art. 5
(Commissione esaminatrice)
Presso la Direzione generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione verrà costituita una Commissione che provvederà alla selezione, delle migliori drammaturgie il cui giudizio è insindacabile.
Art. 6
(Valutazione e premiazione)
Sono candidati ai premi finali delle due sezioni (miglior testo drammaturgico/migliore messa in scena), consistenti in un’opera realizzata a cura dell’Accademia di Belle arti “Michelangelo” di Agrigento, gli studenti partecipanti al concorso che avranno affrontato in maniera originale, creativa e significativa il tema oggetto del bando, attraverso la stesura di un testo drammaturgico e/o la messa in scena di una novella pirandelliana. Il MAECI, in occasione della premiazione, consegnerà inoltre uno specifico riconoscimento alla scuola all’estero che, a proprio parere, abbia saputo declinare al meglio il tema di fondo dell’anno 2018: “Italia, Culture, Mediterraneo” attraverso l’opera pirandelliana e il teatro.
Nel mese di aprile le opere vincitrici saranno rappresentate dagli stessi studenti al Teatro Luigi Pirandello di Agrigento. Il testo drammaturgico vincitore sarà letto e interpretato da attori professionisti.